Cuscino per la cervicale: come sceglierlo e quali sono i benefici

I dolori cervicali sono abbastanza comuni e possono influire negativamente sulla qualità di vita, per questo è importante scegliere un guanciale cervicale adeguato alle proprie esigenze

Dormire bene è indispensabile per rigenerare il corpo e la mente, così da risvegliarsi al mattino realmente riposati e pronti ad affrontare gli impegni della giornata. 

Per garantirsi una buona qualità del sonno è fondamentale scegliere con cura un cuscino adatto alle proprie necessità, ovvero un supporto che, al pari di rete e materasso, sia in grado di prevenire dolori notturni e di favorire l’assunzione di una corretta posizione.  

Se, poi, si soffre di dolori cervicali la scelta del giusto cuscino per dormire diventa ancora più importante e questo perché un guanciale inadeguato potrebbe causare un ulteriore peggioramento della problematica, con ripercussioni negative sulla qualità di vita. 

I cuscini cervicali sono dei guanciali appositamente progettati per chi soffre di dolori alla cervicale e  hanno come caratteristica principale quella di permettere al collo di assumere la posizione corretta durante il sonno.

Andando a riempire lo spazio spalle-collo, i cuscini cervicali per dormire sostengono adeguatamente il capo e consentono alla colonna vertebrale di assumere una posa confortevole e naturale. Per fare ciò, un cuscino cervicale per dormire deve essere progettato con attenzione, ovvero dotato di una forma e una struttura specifica (solitamente a onda) e fatto con materiali capaci di adattarsi alle diverse caratteristiche fisiche delle persone, assicurando sempre un eccellente sostengo del collo e un perfetto allineamento delle spalle.

Cuscini cervicali: differenze con i normali guanciali e caratteristiche

I guanciali per la cervicale si differenziano molto dai classici cuscini e questo perché sono appositamente progettati per le persone che soffrono di problemi alla cervicale. 

Le differenze principali sono riconducibili a tre elementi, ovvero la forma, le dimensioni e i materiali. 

I cuscini cervicali hanno, infatti, una forma particolare, solitamente a farfalla o a onda, e sono di più piccole dimensioni rispetto ai comuni guanciali e questo perché devono sostenere il collo adeguatamente e mantenerlo in posizione corretta per tutta la notte, così da alleviare i dolori alla cervicale. 

Per quanto concerne i materiali è possibile scegliere tra diverse opzioni, sia sintetiche che naturali, ma solitamente la maggior parte dei cuscini adatti alla cervicali è in lattice o in memory foam e dotati di un rivestimento traspirante e massaggiante. 

I guanciali per la cervicale in memory foam sono probabilmente i migliori e questo perché, essendo automodellanti e termosensibili, si adattano alle caratteristiche del corpo e impediscono di assumere posizioni innaturali, sono anallergici, quindi perfetti anche per le persone che soffrono di allergie, sono indeformabili, dunque capaci di conservare la loro forma originale, e molto semplici da sanificare, poiché sfoderatili e lavabili sia a secco che in lavatrice. Come detto, uno dei formati più diffusi di cuscini per la cervicale è quello “a onda”; in questo caso i due lati lunghi del guanciale risultano più alti rispetto alla porzione centrale, così da formare appunto un’onda che va a riempire l’incavo tra capo e spalle garantendo il giusto sostegno al collo ed evitando l’accumulo di tensioni muscolari.

Come utilizzare i guanciali per la cervicale e quali sono i benefici

I cuscini cervicali aiutano a migliorare notevolmente la qualità del sonno per chi soffre di questi disturbi, tuttavia vanno utilizzati correttamente in relazione alla posizione che si assume dormendo. 

I guanciali per la cervicale sono ideali per chi dorme in posizione supina e fetale; in entrambi i casi per dormire correttamente con un guanciale cervicale è necessario appoggiare la testa nella parte concava e il collo su una delle due estremità rialzate. 

Per le persone abituate a dormire in posizione prona, ovvero a pancia in giù, il cuscino per la cervicale è invece inadatto; in linea di massima è consigliato evitare questo tipo di postura perché causa l’irrigidimento dei muscoli del collo e la compressione dei polmoni. 

Da quanto detto, risulta evidente come i benefici dei cuscini per la cervicale sono numerosi; grazie al sostegno che offrono e al perfetto allineamento tra testa e colonna vertebrale, i cuscini cervicali consentono di evitare il sovraccarico dei muscoli del collo, offrono un sostegno differenziale ottimale a collo, testa e spalle, favoriscono la respirazione e un corretto allineamento del corpo e garantiscono un sostegno adeguato durante il sonno. 

Utilizzare questi cuscini per dormire significa, quindi, assumere una giusta postura e permettere realmente alla muscolatura di rilassarsi, così da evitare irrigidimenti e contratture e di risvegliarsi al mattino davvero riposati.